MIND YOUR STEP

Renato Galante

18/09/2022 - 06/11/2022

Renato Galante A cura di Isabella Battista 18 settembre – 6 novembre 2022 Opening: domenica 18 settembre , ore 18 Domenica 18 settembre, alle ore 18, negli spazi di Momart Gallery, in Piazza Madonna dell’Idris, nel Sasso Caveoso, prende il via “Mind your step” mostra personale di Renato Galante, a cura di Isabella Battista. Come suggerisce il titolo, l’esposizione mette in risalto l’ultima produzione dell’artista pugliese legata al tema del viaggio. Così presenta la mostra la curatrice Isabella Battista: “Mind your step è l’avviso che viene ripetuto all’interno dell’aeroporto di Schiphol per comunicare ai passeggeri di fare attenzione ai propri passi sui marciapiedi mobili. Da questo monito, connotato dalla cadenza sonora di un mantra, ripetitivo al punto da risultare inascoltato nel suo messaggio, quasi ipnotico, trae ispirazione la recente produzione di Renato Galante, frutto di riflessione sul viaggio e sugli spazi di transito, ma anche degli effetti del tempo trascorso in quei luoghi di passaggio, veri e propri non-luoghi. Vaste composizioni su carta, di grande e medio formato, nate in modo quasi automatico, in assenza di un progetto premeditato, durante i numerosi spostamenti che, negli ultimi cinque anni, hanno condotto l’artista da Amsterdam, città nella quale si era trasferito e dove ha vissuto per diversi anni, alla natia Puglia, oggi tornata ad essere il suo luogo di residenza e lavoro. Il continuo spostarsi, del quale spesso resta solo il senso dell’attesa, insieme alla velocità di trasferimento, hanno provocato nell’artista un senso di straniamento, di destabilizzazione e di vertigine. Ne è derivata una condizione di visionarietà che l’artista ha istantaneamente avvertito la necessità di registrare. Dove? Su fogli di carta naturalmente, supporti pittorici sempre disponibili e facilmente componibili, fino a creare nuove ed inedite composizioni, metafore delle sue frequenti traslazioni fisiche ed emotive. Un supporto conciliabile alle sue sperimentazioni ma anche alle ore di attesa, in volo e in aeroporto”. La mostra, promossa da Momart Gallery in collaborazione con I Tre Portali di Matera, residenza luxury nel cuore dei Sassi, è patrocinata dal Comune di Matera. All’evento, oltre all’artista, alla curatrice e alla gallerista Monica Palumbo, interverrà l’Assessore alla Cultura Tiziana D’Oppido. Renato Galante(Taranto, 1962) Vive e lavora a Grottaglie dopo un lungo periodo ad Amsterdam. Ha studiato economia all’ Università Luiss di Roma e come artista dal 1995 ha lavorato con le gallerie Stigter Van Doesburg e Manuela Klerkx di Amsterdam, Galleria Extra di Taranto, Paolo Erbetta arte contemporanea di Foggia e Berlino, Sergio Tossi di Firenze e Neos di Santeramo (BA). Ha partecipato a personali, collettive, fiere d’arte sia in Italia che all’estero ed il suo lavoro è in collezioni pubbliche e private.


Isabella Battista (Bari, 1985) Giornalista, storica dell’arte e curatrice indipendente. Vive e lavora a Bari. Dopo la laurea con il massimo dei voti in Storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Bari, presso la stessa Università si abilita all’insegnamento nei licei. Attualmente è docente di ruolo in Storia dell’Arte presso il Liceo Artistico “De Nittis-Pascali” di Bari. Tra il 2012 e il 2013 collabora attivamente con la Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare (Ba) curando gli eventi espositivi della Project Room. Nel 2018 si aggiudica il premio miglior curatore under 35 presso Setup Contemporary Art Fair a Bologna. Numerose le mostre curate tra le quali si segnalano: Raffaele Quida. Istanze. Studi Legali Sciuti, Palermo (2016); Pieni e Vuoti. Galleria BluOrg, Bari (2016); Iginio Iurilli, Vincenzo De Sario. Fatuaria. Masseria Fatuaria, Cisternino (2020). Nel 2021 con l’artista Antonio De Luca cura il progetto editoriale Medusae per la collana Traffici d’artista (Edizioni Esperidi). Da giornalista collabora stabilmente con l’emittente televisiva Telebari e con il Nuovo Quotidiano di Puglia (gruppo Il Messaggero). Inoltre è contributor per la rivista di settore Segno.